Centododici miliardi. È a quanto ammonta la possibile rimozione di alcuni dei dazi Usa in vigore contro la Cina. Stando a quanto riporta il Financial Times, sarebbe una concessione da parte dell’amministrazione Usa per agevolare un accordo commerciale con Pechino entro novembre.
La Casa Bianca – scrive il quotidiano economico – starebbe considerando l’ipotesi di eliminare le imposte sui prodotti “made in China”, che dal primo settembre hanno una tassa aggiuntiva del 15 per cento.
“Pechino vuole un’intesa, siamo vicini a un accordo”, ha affermato il presidente Donald Trump nel corso di un comizio in Kentucky. Il tycoon ha sottolineato però che la Cina vorrebbe trattare con un altro presidente, ma che “noi non possiamo far sprofondare l’America nell’inferno. Loro invece lo vogliono fare molto di più di quanto non lo voglia io”.