Steven Spielberg torna in Italia. Dopo aver presentato, poco tempo fa, il film in concorso agli Oscar, The Post, il regista statunitense sarà di nuovo accolto nel Belpaese, ma questa volta per ricevere un premio: il David alla Carriera – Life Achievement Award. Mercoledì 21 marzo, infatti, in prima serata su Rai 1, si terrà la 62esima cerimonia dei David di Donatello, i riconoscimenti più importanti in Italia nell’ambito cinematografico.
“Siamo profondamente emozionati e onorati di consegnare il premio alla Carriera a Steven Spielberg”, ha commentato Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del cinema italiano. “Steven è fra i pochi che hanno realmente segnato la storia del cinema, plasmandola e riscrivendola secondo nuovi canoni”.
Il regista di E.T. e Indiana Jones è stato capace, secondo Detassis, “di miscelare le possibilità offerte dalla tecnologia con la suggestione della narrazione, elevati tassi di spettacolarità con situazioni dal forte impatto emotivo”. Spielberg, in sintesi, è stato “in grado di innovare i generi tradizionali e di demolire le frontiere, per arrivare a una platea di dimensioni mondiali”.
Nel corso della cerimonia, condotta da Carlo Conti, il cineasta presenterà le prime immagini di Ready Player One, ultima pellicola che uscirà nelle sale italiane il prossimo 28 marzo. Il genere a cui è ascrivibile è fantascienza distopica. “Ho realizzato questo film perché, come molti di voi, ho adorato il romanzo di Ernest Cline – ha sostenuto Spielberg –. Comunque, non serve essere dei grandi esperti di videogiochi per sentirsi coinvolti dalla storia e non è un film solo per i videogiocatori, anche se ci sono tantissimi riferimenti culturali”.