Crollo della produzione industriale europea a novembre rispetto a ottobre: nella zona euro è scesa dell’1,7%, nella Ue-28 dell’1,3%, mentre a ottobre era aumentata dello 0,1% in entrambe le aree. Secondo il comunicato Eurostat, su base annua il dato relativo alle industrie è crollato del 3,3% nell’area euro e del 2,2% nella Ue-28. Il calo più ampio si registra in Irlanda (-7,5%), Portogallo (-2,5%), Germania e Lituania (-1,9%). In Italia confermata la flessione dell’1,6%.
Invece su base annua, cioè rispetto a novembre 2017, la produzione industriale in Irlanda ha perso il 9,1%, in Germania il 5,1%, in Spagna il 2,8% e infine in Italia il 2,6%. Nella zona euro a novembre la produzione dei beni capitali è scesa del 2,3%, i beni durevoli di 1,7%, quelli intermedi di 1,2%, i non-durevoli dell’1% e l’energia dello 0,6%. Tra i Paesi in cui la produzione industriale è invece aumentata maggiormente ci sono l’Estonia (+4,5%), la Grecia (+3,1%) e Malta (+2,6%)