È decollato oggi da Ciampino l’aereo della Guardia di Finanza con a bordo 19 profughi eritrei diretti in Svezia, nell’ambito del piano di rilocazione disposto dalla Commissione Europea. I migranti – tra loro cinque donne – erano arrivati a Lampedusa da pochi giorni.
Dopo l’emergenza delle scorse settimane e dopo la decisione di Bruxelles di ridistribuire in tutta Europa i flussi di migranti, i profughi partiti oggi, sono i primi ad essere ricollocati in base al piano. L’aereo, un Atr delle Fiamme Gialle, è decollato alle 9.30. Allo scalo di Ciampino, erano presenti il ministro dell’Interno Angelino Alfano, insieme al Commissario Ue per le migrazioni Dimitris Avramopoulos e il ministro degli Esteri e degli Affari Europei del Lussemburgo Jean Asselborn.
«Questa è una giornata positiva, importante, perché vede partire il primo gruppo di richiedenti asilo all’interno del nuovo piano di ricollocamento dell’Unione europea- ha commentato Carlotta Sami, portavoce dell’Unhcr, l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati-. Bisogna fare sicuramente di più perché il bisogno è grande. Ci auguriamo che questi trasferimenti continuino e diventino una routine. Per noi la cosa più è di stabilire anche delle misure che permettono alle persone di arrivare in Italia in modo legale, senza dover attraversare i Mediterraneo in mano ai trafficanti».
Domenico Cappelleri