C’è una nuova attività nelle grandi città italiane che è fortemente in crescita ; affittare o vendere un box auto per parcheggiare il proprio mezzo di locomozione. I box auto sono dei garage adibiti per la sosta permanente di una o più vetture. Negli ultimi vent’anni, sebbene dal 2009 quando si vendevano 64 automobili ogni 100 abitanti rispetto alle 61 del settembre 2013 per 100 abitanti,il rapporto tra numero di automobili vendute ogni 100 persone in Italia è aumentato esponenzialmente e questo ha creato la necessità di creare nuovi parcheggi di sosta.
E oggi proprio questa necessità ha dato via a un business che non sembra accusare i colpi della crisi.
Le Zone più redditizie sono quelle degli antichi centri storici cittadini proprio per la difficoltà di parcheggiare l’auto. Le antiche planimetrie sulle quali sorgono i centri storici italiani tendevano a valorizzare l’aspetto urbanistico e difficilmente gli ingegneri dei secoli scorsi immaginavano che un giorno ci si sarebbe trovati imbottigliati lungo i fori imperiali o a pochi metri da Santa Maria Novella.
Vendita e Affitti-A Roma ad esempio, in una zona prestigiosa come via dei Condotti le offerte per la vendita di un box auto possono anche superare i 200 mila euro. Ma in media il costo di un garage è di 100 mila euro.
Per quanto riguarda l’affitto i prezzi cambiano nettamente da città a città. Nelle metropoli può anche arrivare a 180 mensili. Più fortunati sono i cittadini dei piccoli comuni che possono affittare mensilmente un posto auto anche a 40 euro.
Share your box un altro business si sta espandendo a macchia d’olio. È il Box Sharing, ossia la condivisione dei posti auto. In questo modo l’affittuario del garage riesce a corroborare l’investimento dei potenziali locatori e ad ottenere , grazie all’affitto box a più utenti, un guadagno del 10 – 20 % in più rispetto a quello del mercato.
La condivisione degli spazi permette ai proprietari di autovetture e scooter un risparmio sui vecchi canoni .
Gianpaolo Confortini
