L’Italia potrebbe chiudere di nuovo durante il weekend. La modifica del Dpcm, in programma oggi, decreterà un’ulteriore stretta delle misure restrittive, soprattutto nei fine settimana. È alta la probabilità che vengano ripristinate le regole in vigore durante le festività natalizie. Se tutto verrà confermato, bar e ristoranti saranno chiusi il sabato e la domenica anche in zona gialla.
Gli esperti del Comitato tecnico scientifico ritengono che questa sia la sola maniera per evitare che la diffusione del virus continui ad avanzare in modo così repentino. Le misure dovrebbero entrare in vigore il prossimo fine settimana, il 13 e 14 marzo. Resta da capire se all’interno delle modifiche rientrerà anche il divieto di spostarsi durante i weekend in zona gialla e arancione, anche se l’ipotesi sembra essere abbastanza remota.
Verranno, inoltre, inserite altre novità significative: prima su tutte il passaggio automatico in zona rossa se si registreranno 250 casi settimanali su 100 mila abitanti. E dove oggi vige il regime di “zona rossa”, le misure saranno ancora più rigide e scatterà un vero e proprio lockdown durante i fine settimana. Non solo saranno chiusi locali pubblici e negozi, ma verranno anche vietati gli spostamenti e sarà possibile fare attività motoria soltanto in prossimità della propria abitazione.
Al momento è invece esclusa l’ipotesi di un lockdown generalizzato. Nonostante la soglia dei 40mila contagiati al giorno sia sempre più vicina, chiudere l’intero Pese non sembra essere la miglior soluzione possibile. In attesa che la campagna vaccinale faccia il suo corso, Draghi chiede un ulteriore sforzo a tutti gli italiani nel tentativo di riportare l’indice Rt sotto la soglia dell’1 e limitare una curva epidemiologica in costante ascesa.
