La variante Omicron potrebbe segnare la fine della pandemia da Covid-19 in Europa. È quanto ha dichiarato il responsabile dell’Oms per il nostro continente, Hans Kluge. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, il picco per Omicron è atteso entro marzo, quando circa il 60% degli europei sarà infettato. Questo non vuol dire, avverte Kluge, che si potrà tornare alla normalità in primavera. Una volta che la curva delle infezioni si sarà abbassata, seguiranno settimane di immunità globale ma non siamo ancora in una fase endemica del virus, ovvero non è ancora possibile prevedere con chiarezza cosa accadrà.
Verso la proroga del Green pass
In Italia, il governo sta valutando l’allungamento della scadenza del Green pass per chi ha fatto la terza dose di vaccino. Argomento presente nell’ordine del giorno della riunione con i presidenti di Regione che si terrà domani. Il provvedimento si renderebbe necessario in quanto, da metà marzo, dovrebbero scadere le certificazioni verdi di molti cittadini e al momento non è stata autorizzata la somministrazione della quarta dose. Allungare la validità del documento permetterebbe di far circolare le persone immunizzate fino a che non si prenderanno decisioni sull’eventuale richiamo.
Aumentano le zone arancioni
Questa mattina 11, 7 milioni di italiani si sono svegliati in zona arancione con restrizioni valide solo per i non vaccinati. Le regioni interessate sono Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Abruzzo e Sicilia. Nella giornata di ieri si sono registrati 139 mila nuovi casi, 227 decessi ed è stato toccata la soglia dei 10 milioni di contagi da inizio pandemia. Secondo l’Agenas, agenzia nazionale per i servizi sanitari Regionali, l’occupazione delle terapie intensive è stabile al 17% e in calo in sei regioni: Calabria, Campania, Liguria, Umbria, Veneto e nella provincia autonoma di Bolzano. Cresce, invece, in Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Molise e Piemonte.
L’andamento della campagna vaccinale
Sempre più giovani stanno ricevendo una dose anche se il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, ha rinnovato l’appello a far vaccinare i bambini dai 5 agli 11 anni, negli hub dedicati.
Sequestrati test venduti senza permessi
A Cagliari sono stati sequestrati 8.000 test rapidi, per un valore complessivo di 35.000 euro, venduti senza permessi in un negozio gestito da un cittadino cinese. Nei giorni scorsi i militari del Nas hanno eseguito controlli in oltre 50 esercizi commerciali.