Le classi tornano in Dad, anche con un solo contagiato. È quanto stabilito ieri da una circolare del ministero della Salute firmata dal direttore alla prevenzione del dicastero, Gianni Rezza. Saltano dunque le regole decise appena un mese fa che escludevano il ritorno in Dad ma garantivano l’osservazione con tampone rapido o molecolare degli alunni in presenza di un solo contagiato.
Il piano per accelerare le somministrazioni
Ad alimentare la paura è l’ aumento dei contagi, legato anche al dilagare della nuova variante Omicron. Per questo motivo il commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha indicato alle regioni nuovi obiettivi, più vincolanti e stringenti, per accelerare sulle somministrazioni e sull’impiego massivo delle risorse. Ieri sono state 32.473 le prime dosi somministrate, mentre le terze dosi continuano a correre con quasi 300 mila booster al giorno. Nelle prossime settimane, però, il generale intende spingere per l’inoculazione di circa 400 mila dosi quotidiane, per assicurare una copertura vaccinale adeguata anche per i 7 milioni di italiani non ancora immunizzati, incentivati a vaccinarsi dai vincoli alle attività sociali imposti dal 6 dicembre dal super green pass.
La stretta per il Natale
Ieri il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, in un incontro con i prefetti delle città capoluogo di regione, ha ribadito l’importanza di razionalizzare al meglio le risorse da mettere in campo in vista delle restrizioni previste a partire dalla prossima settimana. Controlli a campione, azioni verificate e collaborazione con le forze dell’ordine sono i punti chiave per evitare caos e chiusure. A questo proposito in settimana ci sarà un nuovo confronto per la messa a punto definitiva dei piani, in modo da “garantire il controllo serrato sulla certificazione verde con una particolare attenzione alle aree e alle fasce orarie di maggiore afflusso di persone”. Un richiamo alla responsabilità per le prossime settimane è stato fatto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che in un messaggio inviato al Presidente di Confartigianato, Marco Granelli ha ribadito: “La recrudescenza dei contagi ci ricorda di non abbassare la guardia e ci richiama alla massima responsabilità nei comportamenti individuali e collettivi, per contrastare la circolazione del virus e non compromettere la libertà che abbiamo faticosamente riconquistato nella vita economica e sociale”.
L’efficacia di Moderna contro la variante Omicron
Intanto questa mattina l’amministratore delegato di Moderna, Stéphane Bancel, ha fatto sapere al Financial Times che si prevede “calo sostanziale” dell’efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron del Covid mentre serviranno dei mesi per mettere a punto nuovi vaccini efficaci. Per Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute, “la variante Omicron non sembra eludere test e vaccini, ma è molto più contagiosa. Entro 2 settimane capiremo meglio”.