“Ci possono essere interessi e punti di vista diversi, ma bisogna intensificare i contatti istituzionali e gestire i confronti politici per superare una misura come il richiamo dell’ambasciatore”, dice il ministro degli Esteri Enzo Moavero, intervistato dal quotidiano La Repubblica, sulla crisi diplomatica tra Italia e Francia.
A peggiorare i rapporti tra i due Paesi è stato l’incontro tra i gilet gialli e il vicepremier Luigi Di Maio. Quest’ultimo ha giustificato il gesto dicendo di averlo fatto in quanto leader politico. Il problema, però, come ha sottolineato lo stesso Moavero, è che Di Maio è anche membro del governo italiano.
“La fase elettorale europea in corso mostra, per la prima volta, contraddittori diretti tra esponenti politici dei due Paesi”, ma “quando i leader politici hanno anche responsabilità di governo, allora si crea il cortocircuito tra governi”, afferma Moavero.
Dalle dichiarazioni del ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, invece si capisce che per la Francia quella dei gilet gialli è una questione di sicurezza nazionale.