Il Coronavirus non si ferma e colpisce anche la Russia. Da ieri Mosca si è allineata alle strategie di contenimento europee e ha decretato l’annullamento di tutti i voli internazionali e la chiusura di tutti i negozi, tranne alimentari e farmacie. Il presidente Vladimir Putin ha indetto una settimana di vacanza forzata, tra il 28 marzo e il 5 aprile nella capitale, imponendo la serrata generale. Secondo quanto riferito dall’agenzia Tass, i casi al di là degli Urali sono saliti da 658 a 840 unità nelle ultime 24 ore.
La situazione in Spagna
Quello che sta succedendo in Spagna ricorda pericolosamente quanto successo in Italia nelle scorse settimane. Ieri, il numero delle vittime dall’inizio dell’epidemia ha superato quello della Cina, un triste primato condiviso con il nostro Paese. I contagiati sono 3.434. Il numero dei decessi è in continua crescita: 738 nelle ultime 24 ore, l’aumento peggiore da quando sono cominciate le rilevazioni. Nella sola Madrid, principale focolaio dell’epidemia, i morti sono 290. I contagiati totali sono 47.610.
In Francia aumentano i malati gravi
In Europa sono le capitali le aeree maggiormente colpite dal coronavirus. L’Ile-de-France, la regione di Parigi, ha superato questa mattina i 1.000 malati di Coronavirus in gravi condizioni.
Secondo fonti della France Presse, le elezioni municipali di Parigi, dello scorso 15 marzo avrebbero contribuito a causare decine di contagi.
La portavoce del governo, Sibeth Ndiaye, ha annunciato che saranno comunicate nei prossimi giorni decisioni su una eventuale proroga delle misure di confinamento per sradicare il Covid-19, assecondando le richieste dell’alto consiglio scientifico francese, che ha ritenuto indispensabile prolungare le misure restrittive.
Ieri l’Eliseo ha annunciato il ritiro del contingente militare francese dall’Iraq a causa della pandemia. Sono 200 gli uomini che adesso torneranno dalla missione di supporto alle truppe americane impegnate nel contenimento dell’Isis.
La Germania vara un piano per gli aiuti economici
Secondo i dati diffusi dal Robert Koch Institut, in Germania, le vittime sono salite a 198. I casi positivi sono 36.508, 4954 più del giorno precedente.
Il Bundestag tedesco ha varato un mastodontico piano di aiuti economici per il Paese, che prevede nuovi debiti per 156 miliardi di euro in un piano complessivo da 1.100 miliardi di euro.
Il governo federale prevede di riscuotere 33,5 miliardi e mezzo di euro in meno di tasse a causa delle massicce conseguenze dell’emergenza Covid-19.
In Inghilterra chiuso il Parlamento
Al di là della Manica a calamitare le attenzioni della popolazione sono le condizioni di salute della famiglia Reale. Il principe Carlo è risultato positivo al virus ma al momento, il settantunenne erede al trono d’Inghilterra, avrebbe soltanto lievi sintomi influenzali. Negativa invece la Regina, che secondo fonti di Buckingham Palace, godrebbe di buona salute.
Da ieri il Parlamento britannico è chiuso fino al 21 aprile, in anticipo di una settimana rispetto alla pausa di Pasqua, a causa del Coronavirus. Una mozione per il recesso anticipato presentata dal governo Tory di Boris Johnson è stata votata a larga maggioranza alla Camera dei Comuni, dopo il completamento alla Camera dei Lord dell’iter di approvazione della legislazione d’emergenza destinata ad assicurare prerogative eccezionali all’esecutivo e maggiori poteri alle forze dell’ordine sullo sfondo della pandemia.