Secondo i dati della John Hopkins University i morti per Coronavirus nel mondo sono più di 175mila. I casi confermati sono oltre 2,5 milioni e l’Onu ha dichiarato l’urgenza di misure restrittive in oltre 30 Paesi in via di sviluppo, in cui “carestie di proporzioni bibliche” potrebbero mettere a rischio la vita di almeno 265 milioni di persone. Gli Stati si dividono tra chi pensa alla ripartenza della cosiddetta “Fase 2” e chi si trova ancora nel pieno dell’emergenza.
Stati Uniti, il Missouri fa causa alla Cina
Il Senato ha dato il via libera a un piano di aiuti da 480 miliardi, ma negli Stati Uniti la vera partita si gioca sul piano della politica internazionale. Dopo le accuse di Trump alla Cina di aver nascosto i dati reali del contagio, il procuratore generale del Missouri Eric Schmitt ha presentato una causa contro il governo di Pechino per aver mentito causando la perdita di vite umane e un crollo economico dello Stato. Secondo la Cnn la causa – la prima intentata da uno Stato contro la Cina – sarebbe indirizzata contro il partito comunista e tutte le istituzioni accusate di aver “arrestato gli informatori” e “negato la vera natura del virus”. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang ha respinto le accuse definendole “assurde” e ha aggiunto che la risposta cinese alla pandemia non deve rispondere alla giurisdizione dei tribunali americani. Sulla scia del governatore del Missouri, anche un hotel italiano di Cortina d’Ampezzo ha citato per danni il Ministero della Sanità cinese davanti al tribunale di Belluno “per non aver tempestivamente segnalato all’Oms lo stato del diffondersi del virus a cavallo tra novembre e dicembre”. Secondo l’avvocato Marco Vignola, firmatario dell’atto, queste omissioni “hanno impedito allo Stato italiano una tempestiva adozione di provvedimenti di ordine pubblico e sanitario, che sicuramente avrebbero ridotto al minimo il disagio e le conseguenze negative derivanti dal Covid-19”.
Cina, nuovi contagi di ritorno ma zero decessi
Martedì la Cina ha registrato 30 nuove infezioni da Covid-19, di cui 23 importate e 7 domestiche rilevate nella provincia di Heilongjiang, la più a rischio in questa fase a causa dei consistenti flussi di ritorno in patria di cittadini cinesi dalla Russia. La Commissione sanitaria nazionale, portando il totale dei contagi di ritorno a 1.610 (di cui 41 gravi), ha precisato nei suoi aggiornamenti che non sono stati segnalati altri decessi. Nel complesso, i contagi sono saliti a 82.788, comprensivi di 1.005 pazienti sotto trattamento medico e 77.151 guariti. Mentre i decessi sono 4.632.
Giappone, due italiani positivi su nave da crociera
Ci sono almeno due italiani tra 34 membri dell’equipaggio risultati positivi al Coronavirus, a bordo della nave da crociera italiana Costa Atlantica, ormeggiata nella baia di Nagasaki per lavori di manutenzione. Ieri a un dipendente della nave era stata diagnosticata l’infezione. Sull’ imbarcazione – dove non sono presenti passeggeri – ci sono attualmente 623 membri dell’equipaggio e di questi 40 sono italiani.
Turchia, vietati pasti collettivi per il Ramadan
Stretta sulle funzioni religiose in Turchia. Il governo di Ankara ha varato nuove misure per il Ramadan che inizia venerdì. Con una nuova circolare il ministero dell’Interno ha stabilito che non saranno permessi i tradizionali assembramenti nelle piazze e nelle strade per l’Iftar, il pasto che dopo il tramonto rompe il digiuno rituale iniziato all’alba e coinvolge grandi tavolate di amici e parenti. Il distanziamento sociale negli spazi pubblici dovrà essere garantito anche per il Sahur, l’altro pasto che avviene prima dell’alba. Verranno poi limitate le visite ai santuari religiosi.
La Germania annulla l’Oktoberfest
Il festival popolare più famoso del Paese, nonché la più grande fiera del mondo, con mediamente 6 milioni di visitatori ogni anno e un consumo di 7,5 milioni di boccali di birra quest’anno non si terrà. Il presidente della Baviera Markus Soeder ha annunciato pubblicamente l’annullamento dell’Oktoberfest, previsto per il prossimo settembre. “Dispiace molto, ma quest’anno non è un anno normale – ha spiegato Soeder – e ai tempi del virus sarebbe irresponsabile tenere una festa popolare del genere”. Il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas ha dichiarato di sperare in un ripristino delle frontiere aperte e di Schengen “il prima possibile”. A Berlino, invece, il sindaco Michael Mueller ha reso obbligatorio l’uso della mascherina sui mezzi pubblici.
Spagna, niente corsa dei tori
A causa della pandemia la città di Pamplona ha deciso di annullare le famose celebrazioni di San Fermin, previste a luglio, dove la corsa di tori di solito attira decine di migliaia di turisti. ‘Il consiglio comunale ha preso questa decisione all’unanimità, tenendo conto che la lotta contro il virus è diventata una priorità globale e che non vi è altra eventuale possibilità per eventi internazionali’, si legge in una nota del municipio. Secondo i dati del ministero della Sanità, in Spagna i morti nelle ultime 24 ore sono 430.
Regno Unito, primi test sull’uomo per il vaccino
Dopo un calo consistente dei contagi negli ultimi due giorni, oggi il Regno Unito ha raddoppiato il numero di morti negli ospedali (823). Il totale censito dei decessi sale a 17.337, mentre i contagi diagnosticati sfiorano quota 130mila. Il ministro della Sanità Matt Hancock ha annunciato che da giovedì partiranno i primi test sperimentali sull’uomo per il vaccino anti Coronavirus sostenuto dal governo britannico e attualmente allo studio del team di ricercatori dell’Università di Oxford. Intanto, dai pompieri britannici arriva un nuovo omaggio all’Italia: la “Fire Brigades Union”, il sindacato che riunisce circa 45mila vigili del fuoco ha realizzato un video in cui il personale canta “Bella Ciao” in italiano.