Con l’avvicinarsi della Fase 2 in Italia e in altre nazioni a livello globale, la corsa verso un vaccino e cure realmente efficaci contro il Covid-19 diventa una questione sempre più centrale per la comunità internazionale, così come la ricerca di test sierologici.
Qualcosa si muove in tal senso: la multinazionale farmaceutica Roche annuncia di aver elaborato un test sierologico, di nome Elecsys, volto a individuare la presenza di anticorpi contro il Coronavirus in tutte le persone esposte al contagio. L’azienda svizzera punta a renderlo disponibile già per maggio nei paesi dell’Unione Europea, mentre lavora a stretto contatto con la Fda americana “per un’autorizzazione di emergenza”.
Roche sottolinea che “l’individuazione di questi anticorpi potrebbe aiutare a indicare se una persona ha sviluppato un’immunità al virus”, aggiungendo che questo procedimento “è centrale per aiutare a identificare persone che sono state infettate ma non manifestano sintomi”. Per questo Severin Schwan, Ceo di Roche, conferma che la società “sta collaborando a stretto contatto con le autorità sanitarie e sta accelerando la produzione per assicurare una veloce disponibilità del test a livello globale”. E Thomas Schinecker, Ceo di Roche Diagnostics, aggiunge: “Il test può essere prodotto rapidamente in grande quantità e reso ampiamente disponibile nel mondo”.
L’azienda elvetica spiega poi ulteriori dettagli sull’analisi che stanno mettendo a punto: “Può aiutare screening prioritari fra gruppi ad alto rischio, come i lavoratori sanitari, i fornitori di prodotti alimentari che possono aver già sviluppato un certo livello di immunità e che possono continuare a servire o ritornare al lavoro”.
E soprattutto, “aver compreso di più circa l’immunità da Covid-19, può anche aiutare la società a tornare più velocemente alla normalità”.