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HomeCronaca Coronavirus, ecco i contatti dei primi infetti in Italia: cene, sport e lavoro

Coronavirus, ecco i contatti
dei primi infetti in Italia
fra cene, sport e colleghi

Il 38enne lavora in una multinazionale

La moglie invece è una professoressa

di Patrizio Ruviglioni21 Febbraio 2020
21 Febbraio 2020

Health workers, doctors and nurses work outside the Codogno Civic Hospital, Lodi, Italy, 21 February 2020. The first three people have been infected with the coronavirus in Italy. The first is a man, 38, who is believed to have got the virus after dining with a friend who had come back from China. The man has been admitted to the intensive care ward of a hospital at Codogno near Lodi in northern Italy. /ANSA/ANDREA FASANI

Arrivano le prime ricostruzioni degli spostamenti recenti dei nuovi tre casi di coronavirus in Italia, a Castiglione D’Adda, in provincia di Lodi.

Il 38enne – che è stato il primo contagiato accertato in ordine di tempo – avrebbe contratto il virus a cena con un amico tornato dalla Cina. Nel caso, i fatti risalirebbero a fine gennaio. L’uomo risultato positivo lavora per la multinazionale Unilever, nella sede di Casalpusterlengo. E, secondo i medici che lo hanno in cura, negli ultimi quattro giorni è andato a correre e al lavoro, oltre a giocare a pallone e a prendere parte a tre cene distinte.

Per quanto riguarda la moglie – sua coetanea e anche lei colpita dal coronavirus – i sanitari stanno cercando di ricostruire cosa abbia fatto e chi abbia incontrato recentemente. Ma, da quanto accertato al momento, avrebbe comunque avuto meno contatti del marito. La donna è un’insegnante, ma non sta lavorando e, di conseguenza, non avrebbe avuto occasioni per contagiare studenti. Indagini anche sul terzo infettato, che è un conoscente stretto dell’uomo.

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