L’economia fa i conti con il coronavirus, con l’Italia che è considerata l’epicentro europeo dell’epidemia. Si amplia ancora la violenta corrente di vendite in Piazza Affari: l’indice Ftse Mib ha toccato un calo del 5%, anche a fronte del peggioramento dei futures sull’avvio di Wall street. Oltre i tre punti percentuali i ribassi sugli altri listini azionari europei, da Francoforte e Parigi (-3,8%) a Londra (-3,2%). Non solo: lo spread si è allargato a 145,9 punti e il petrolio perde quasi il 3%. Mentre l’oro avanza di oltre l’1% e supera 1.660 l’oncia, sui massimi da sette anni.
Tra le big di piazza Affari le perdite più consistenti riguardano la Juventus, Salvatore Ferragamo, Nexi e Azimut, che mostrano cali tra il 6 e l’8%. Le aziende implementano i protocolli sanitari per prevenire l’epidemia di Coronavirus e lo smartworking è lo strumento più usato per non interrompere il lavoro a fronte delle ordinanze restrittive o per estrema tutela per esempio in Lombardia, dove si registra il più alto numero di contagiati.
Intesa Sanpaolo ha disposto la chiusura delle filiali nell’area ‘rossa’, con la possibilità per i dipendenti residenti nei Comuni interessati dalle ordinanze di “permessi retribuiti” o di lavorare da casa. Gli stranieri ci guardano e Lvmh da qualche giorno ha invitato i suoi manager a non viaggiare dall’Italia e per le altre sedi internazionali. Anche molte grandi aziende italiane stanno fermando le trasferte. “Le persone rappresentano il nostro asset principale: la loro tutela rappresenta la priorità”.
Intanto i consulenti del lavoro chiedono al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di “disporre la sospensione dei termini di scadenza di tutti i versamenti fiscali e contributivi” per le imprese che lavorano nelle zone interessate dalla diffusione del Coronavirus. Un intervento del governo è necessario in seguito all’interruzione delle attività imprenditoriali. Il Ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha convocato domani pomeriggio i rappresentanti di Confindustria, Rete Imprese, Alleanza Cooperative Italiane e Confapi per un confronto sulle misure da adottare.
Intanto la vicepresidente di Confcommercio e numero uno della filiera alimentare (Confali), Donatella Prampolini, ha comunicato che i supermercati continueranno la loro attività: “Non c’è alcun problema per le scorte. Nel weekend sono stati assediati e svuotati soprattutto i supermercati del Piacentino”. Da qui la riorganizzazione dei turni e del personale “per far fronte all’emergenza”, anche per l’assenza obbligata dei dipendenti della ‘zona rossa'”.