Dopo quasi due anni e mezzo Fabrizio Corona esce dal carcere di Opera (in provincia di Milano). “Sono felice e giuro non ci tornerò più”, ha detto il fotografo dei vip appena uscito dalla detenzione per motivi di salute. Come disposto dal giudice di sorveglianza Giovanna De Rosa, che ha accolto l’istanza di Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra, è stato affidato temporaneamente alla comunità Exodus di Don Antonio Mazzi, a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese.
Corona avrebbe dovuto scontare complessivamente 13 anni per un cumulo di reati che andavano dall’estorsione aggravata all’ex calciatore della Juventus David Trezeguet alla bancarotta di una sua società. “Soffro di attacchi di ansia. Sto male, ho seri problemi psicologici e vi chiedo di darmi un’opportunità”, con queste parole, lo scorso gennaio, l’ex re del fotogossip si era rivolto ai giudici del tribunale di sorveglianza di Milano che dovevano decidere se farlo uscire dal carcere e mandarlo in regime detentivo in una comunità. L’istanza della difesa aveva infatti sottolineato che stava soffrendo di stati di ansia, psicosi e depressione e Corona era stato descritto come un uomo dalla personalità borderline e narcisistica: “un bravo ragazzo che ha sbagliato, ma che ha un cumulo di pene da omicidio abbreviato”. Dopo la sospensione della pena ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Ho attraversato la tempesta, ho lottato sino all’ultimo, è stata dura, ma era necessaria. Ora si riparte”.