È un momento di distensione, quello che stanno vivendo le due Coree. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha affermato di ritenere molto importante continuare ad alimentare uno spirito di riconciliazione con la Corea del Sud. Lo ha riferito l’agenzia di stato Kcna. Kim si è anche detto colpito dall’accoglienza riservata dal Sud alla delegazione del Nord e alla sorella, Kim Yo-jong. Qualche giorno fa, la sorella del leader nordcoreano aveva consegnato al presidente sudcoreano Moon Jae-in una lettera del fratello. Si trattava di un invito formale al Nord per incontrarsi “il prima possibile”.
E se le due Coree sembrano fare passi avanti, la reciproca freddezza tra le delegazioni degli Stati Uniti e la Corea del Nord non è passata inosservata. Adesso la linea politica americana è cambiata, il vicepresidente Mike Pence l’ha riassunta in una frase: “Massima pressione e impregno allo stesso tempo”. Gli USA sono, quindi, pronti ad avviare i colloqui sul programma nucleare, senza essere morbidi con Kim. In questo quadro si incastra anche la Cina, il cui portavoce del ministero degli esteri Geng Shuang auspica che “il dialogo delle Olimpiadi diventi di routine e si estenda a tutte le parti in causa, specialmente Corea del Nord e Usa”.