La Juventus pareggia contro l’Inter e approda in finale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente della partita di stasera tra Atalanta e Napoli.
Il match all’Allianz Stadium di Torino finisce infatti 0 a 0, ma grazie alla vittoria dell’andata (1 a 2) passa la squadra allenata da Andrea Pirlo. Una partita avara di grandi occasioni in campo quella con l’Inter, che ha tenuto il pallino del gioco per larghi tratti dei 90 minuti, senza però riuscire a creare grandi occasioni da gol. La Juve, al contrario, ha cercato di pungere in contropiede con Ronaldo e Kulusevski.
Ben più emozioni hanno riservato i battibecchi tra l’allenatore dell’Inter Antonio Conte e la dirigenza bianconera, in particolare con il presidente Andrea Agnelli. Uno scontro durato in realtà tutta la gara, con gestacci e frasi urlate tra panchine e tribune e culminato con gli insulti del presidente juventino all’uscita e le dichiarazioni al veleno di Conte ai microfoni dei giornalisti. La procura della Figc rimane in attesa di capire le decisioni del giudice sportivo di Coppa Italia, con la sentenza che è prevista per domani.
Intanto la seconda finalista uscirà dalla sfida tra Atalanta e Napoli, al Gewiss Stadium di Bergamo. Visto il risultato dell’andata (0 a 0), passerà chi segnerà un gol in più dell’avversario, con i partenopei che hanno anche il vantaggio di poter pareggiare (seppur segnando). Gian Piero Gasperini, tecnico atalantino, sta pensando di puntare sulla coppia Muriel-Zapata per far male alla difesa azzurra e ha promesso che sarà una gara totalmente diversa rispetto al turno precedente. Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, probabilmente si giocherà la carta Victor Osimhen dal primo minuto. L’ex calciatore e bandiera del Milan è consapevole che, oltre alla finale, in ballo potrebbe esserci anche la sua permanenza sulla panchina.