In merito al Russiagate, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sarà oggi al Copasir alle 14:30. L’audizione verterà sugli incontri del procuratore generale degli Stati Uniti, William Barr, con i servizi segreti italiani tra agosto e settembre.
Il Comitato sarà presieduto dal neoeletto leghista Raffaele Volpi, il quale ha più volte dichiarato che non risparmierà nulla al presidente. Da chiarire le ragioni che hanno indotto il premier a mobilitare l’intelligence mentre il suo governo era in crisi e senza avvertire né il ministro degli Interno allora in carica, Matteo Salvini, né quello della Giustizia Alfonso Bonafede.
Il sospetto è che Conte abbia ceduto alle pressioni della Casa Bianca a fornire notizie su Joseph Mifsud in cambio di un appoggio alla sua riconferma a Palazzo Chigi.
Barr voleva informazioni su Mifsud, docente maltese, che nel 2016 avrebbe passato a George Papadopoulos, allora consulente di Donald Trump, la “polpetta avvelenata” delle email di Hillary Clinton in mano ai russi.