Sono scattate diverse perquisizioni in un’inchiesta della Procura di Torino, in cui risultano 25 indagati, su presunte raccomandazioni e agevolazioni nei concorsi per i dirigenti sanitari. Sei selezioni, tra bandi di concorso per l’assunzione di personale medico strutturato, borse di studio, bandi per l’ingaggio annuale di liberi professionisti e per il personale medico ambulatoriale, sono finite nel mirino della Procura. I reati contestati dal pm Colace sono corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, falso ideologico e turbata libertà degli incanti.
Gli accertamenti riguardano docenti universitari e ricercatori di Medicina dell’Università e della Città della Salute di Torino e dell’azienda ospedaliera universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano. Dall’inchiesta, iniziata dalle indagini su false ricette prescritte ad un funzionario pubblico, sarebbe emerso un sistema clientelare per ottenere agevolazioni e raccomandazioni nei concorsi per i dirigenti sanitari delle specialità di psichiatria e psicologia clinica.