Il sindaco Marino lo aveva promesso in campagna elettorale e la promessa è stata mantenuta: Il Campidoglio ha “donato” a polizia, carabinieri e guardia di finanza, cinque edifici di sua proprietà.
I benefici di questo “regalo” da parte del Comune di Roma sono consistenti, tanto che il guadagno si tradurrà in più mezzi e più uomini impegnati in quartieri critici. L’operazione è frutto dell’accordo del Comune con il ministero dell’Interno.
Gli edifici “donati”. L’arma dei carabinieri potrà beneficiare dell’ex edificio scolastico di via Cocco Ortu 81 situato nel terzo Municipio, della struttura in via Luigi Bompiani 32 e della ex scuola di via Tordi 38 nel quarto Municipio. Alla polizia invece va l’edificio 1 della struttura di via Achille Tedeschi 61. La Guardia di finanza invece potrà utilizzare l’ex sede del terzo Municipio di via Goito 35. «Ho mantenuto una promessa e presto individueremo altre strutture – ha dichiarato il sindaco di Roma Marino – rafforzeremo la presenza delle forze dell’ordine. La città così farà la sua parte, vogliamo che tutti si sentano accolti nel rispetto delle regole».
Roma fratto tre. Intanto il nuovo piano per il controllo del territorio prevede la divisione della città in tre zone: due gestite dalla polizia e una dei carabinieri. L’intervento verrà organizzato in modo tale da evitare che più volanti e gazzelle intervengano su un solo episodio criminoso. La riforma tocca anche le volanti in strada: saranno otto gli equipaggi per turno con meno agenti fermi in ufficio. L’aumento delle forze dispiegate sul territorio è già visibile da un anno, nei primi nove mesi del 2014 sono 76.+-377 le pattuglie in strada contro le 64.400 del 2013, con un incremento di 17.977 equipaggi composti da due agenti ciascuno.
Ma di notte? L’effetto della riorganizzazione voluta dalla questura prevede la chiusura di notte di 12 commissariati. Da lunedì gli uffici di emergenza e pronto intervento resteranno chiusi dalle 20 alle 8 del mattino successivo. Gli uffici saranno fuori servizio nei commissariati Aurelio, Fidene, Monteverde, San Giovanni, Prati, Prenestina, Salaria, Romanina, Tor Carbone, Torpignattara e Tuscolana.
Dove si potrà dunque fare denunce nelle ore notturne? Il piano ha previsto l’impiego di computer portatili a bordo delle volanti che garantiranno la possibilità di acquisire una denuncia a domicilio per le situazioni nelle quali il denunciante non riesca a recarsi nel commissariato aperto più vicino.
I vantaggi. Secondo la questura di Roma il maggior numero di volanti ha già prodotto i suoi effetti positivi: sembra infatti che, oltre a un calo dei reati, si è registrato un aumento delle persone arrestate in flagranza di reato, il tutto all’insegna «dell’ottimizzazione dell’impiego delle risorse disponibili». In parole povere spending review.
Domenico Cappelleri