Tragedia questa mattina a Como in via S. Fermo, nel centro cittadino, dove un incendio è divampato in un’abitazione privata. Un quarantanovenne di nazionalità marocchina è morto e delle sue quattro figlie, rimaste anch’esse coinvolte nell’incendio, tre sono decedute, mentre una è ricoverata in condizioni molto gravi. Le piccole, che non hanno riportato ustioni, sono tutte rimaste intossicate dal fumo. Si è salvata invece la moglie dell’uomo, una donna di cui non è ancora stata resa nota l’età. Si sa solo che ultimamente era stata ricoverata in una struttura di Como per problemi psichiatrici. Da tempo inoltre la famiglia era seguita dai servizi sociali.
All’interno dell’appartamento sarebbe stato rinvenuto del materiale accatastato. Ciò farebbe presupporre che l’incendio sia stato appiccato da qualcuno all’interno dell’abitazione. Prende corpo quindi l’ipotesi che sia stato l’uomo stesso, trovato morto all’interno dello stabile, ad appiccare le fiamme. L’allarme è scattato questa mattina, su segnalazione di alcuni vicini di casa che hanno notato il fumo uscire dall’abitazione. La palazzina è stata raggiunta da cinque squadre di vigili del fuoco, quattro ambulanze e tre volanti della polizia. L’appartamento risulta essere di proprietà di una fondazione benefica che affitta i locali a persone bisognose.