Gli uomini della squadra mobile di Trapani, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, hanno eseguito 11 ordinanze di custodia e sequestrato tre imprese controllate da Cosa Nostra, in grado di condizionare gli appalti nel trapanese e collegate al boss superlatitante Matteo Messina Denaro. Nell’operazione, denominata in codice “Ermes 2”, sono impegnati complessivamente 70 uomini della Polizia di Stato di Trapani, Palermo, Castelvetrano e Mazara del Vallo. Le indagini hanno confermato i contatti tra i clan di Castelvetrano e Mazara del Vallo per spartirsi gli appalti, sotto le indicazioni di Messina Denaro. Secondo gli inquirenti, mediante le imprese controllate attraverso dei prestanome e sequestrate, Cosa Nostra si sarebbe infiltrata nei lavori per la realizzazione del parco eolico di Mazara del Vallo e nei lavori di ristrutturazione dell’ospedale. I dettagli dell’operazione “Ermes 2”, che infligge un altro duro colpo al clan del boss, verranno resi noti in mattinata nella Sala Riunioni Ninni Cassarà della Questura di Trapani.
Colpo a Messina Denaro
sequestrate tre imprese
collegate al boss
20 Dicembre 201660
post precedente