L’emergenza Coronavirus colpisce anche il cinema. Le sale nell’ultimo weekend sono state chiuse oppure sono rimaste semideserte, facendo crollare gli incassi complessivi. Nell’ultimo weekend si sono attestati a 2.043.772 euro, con un significativo crollo rispetto alle settimane precedenti (5.568.535 euro). I guadagni segnano -63% e nel confronto con lo stesso periodo del 2019 il calo è del 76%.
Il mondo del cinema aveva incontrato lo scorso 28 febbraio al Mibact il ministro Dario Franceschini, dopo aver chiesto in una lettera di proclamare lo stato di crisi del settore. Nel febbraio 2020, prima dell’emergenza Coronavirus, per il cinema gli incassi non stavano andando proprio male. Nei primi sedici giorni del mese avevano raggiunto quota 33,2 milioni di euro, pari al 66% degli incassi dello stesso mese nel 2019.
Secondo un’analisi di Cineguru, la Lombardia è la regione in cui la chiusura dei cinema pesa di più. Sorprende la Sicilia, lontana dalle regioni dell’emergenza, che ha avuto un calo di spettatori pari al 43% durante il mese di febbraio.
In queste settimane particolari, nella classifica Cinetel al primo posto resta ‘Gli anni più belli’ di Gabriele Muccino per il terzo weekend di fila, che racimola 375.851 euro per un totale in tre settimane di 5.315.967 euro. Al secondo ‘Il richiamo della foresta’ e al terzo ‘Bad Boys for Life’. Il capolavoro sudcoreano di Bong Joon-oh, ‘Parasite’, si piazza al quarto posto.