Fan Bingbing, star del cinema cinese e protagonista di diversi blockbuster quali X-Men, è caduta nelle maglie del fisco del suo paese. L’attrice è stata raggiunta da una ingiunzione per il pagamento di tasse evase e relative sanzioni per un valore di “centinaia di milioni di yuan”. Lo riporta l’agenzia Nuova Cina, in base a quanto riferito dalle autorità fiscali dopo il completamento di un’apposita indagine, nata a giugno.
Il nome di Fan sarebbe emerso in alcuni rapporti sulla pratica, assai diffusa nell’industria dell’intrattenimento, per cui un attore ha un “doppio contratto”, uno pubblico in cui viene dichiarato uno stipendio ufficiale e una scrittura privata che dettaglia il vero ammontare dei compensi, molto più sostanziosi. Fino ad oggi l’indagine non aveva avuto alcuna conferma ufficiale.
L’attrice, della quale non si avevano più notizie da luglio, è ricomparsa sui social per scusarsi. La sua sparizione dalla scena aveva scatenato grandi speculazioni, dall’arresto alla fuga all’estero. L’uscita dei suoi film è stata rimandata e molti sponsor l’hanno abbandonata.
