NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeEsteri Cina approva la riforma abolito limite dei mandati Xi Jinping presidente a vita

La Cina come una monarchia
abolito limite dei mandati
Xi Jinping presidente a vita

Più potente anche di Mao

Trump vorrebbe lo stesso per gli Usa

di Luisa Vittoria Amen12 Marzo 2018
12 Marzo 2018

epa06595695 Chinese President Xi Jinping arrives for the third plenary session of the first session of the 13th National People's Congress at the Great Hall of the People in Beijing, China, 11 March 2018. Delegates of the NPC will vote on the amendments to the constitution on 11 March including the abolishing of the current presidential term limits. The NPC has over 3,000 delegates and is the world's largest parliament or legislative assembly though its function is largely as a formal seal of approval for the policies fixed by the leaders of the Chinese Communist Party. The NPC runs alongside the annual plenary meetings of the Chinese People's Political Consultative Conference (CPPCC), together known as 'Lianghui' or 'Two Meetings'. EPA/HOW HWEE YOUNG

Con 2.958 voti favorevoli, solo due contrari e tre astenuti, Xi Jinping non ha più ostacoli davanti a sé. La Grande sala del Popolo esplode in un applauso lunghissimo.  L’approvazione della riforma della Costituzione che toglie il limite dei due mandati presidenziali permetterà al leader cinese di rimanere al potere ben oltre il 2023.

Quella di Xi Jinping è stata un’ascesa al potere graduale e costante. Già dall’inizio del 2013, viene messo a capo di varie commissioni riguardanti gli aspetti più importanti della vita dello Stato comprese quella delle finanze e quella dell’integrazione tra i settori civile e militare.

“Xi è ora presidente per la vita, presidente per la vita – ha commentato Trump tra le acclamazioni e gli applausi dei militanti repubblicani – È stato in grado di farlo, penso che sia grandioso, forse un giorno dovremo farlo anche noi”. Sono, neanche a dirlo le parole del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha elogiato Xi come “un grande gentiluomo” aggiungendo: “È il più potente presidente cinese in cento anni”. Parole che sorprendono, considerata la “guerra dei dazi” scatenata da Trump che vede la Cina tra i paesi più osteggiati.

Secondo alcuni esperti e osservatori politici, le mire di Xi non si fermano qui: sembra che tra le aspirazioni del presidente ci sia quella di diventare una sorta di “imperatore a vita”. Quando nel 2012 diventò segretario generale del Partito Comunista, promise di riportare la Cina al suo legittimo posto, e cioè al centro degli affari mondiali.  L’ideologia di Xi Jinping è entrata ormai anche nella Costituzione cinese. Un culto e una concentrazione del potere senza precedenti nella Cina del dopo Mao Zedong.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig