La procura di Caltanissetta ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex presidente della Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, Silvana Saguto e altri venti indagati.
Tra di loro anche tre magistrati: Fabio Licata, Lorenzo Chiaramonte e Tommaso Virga. Coinvolto nella vicenda anche l’ex prefetto Francesca Cannizzo, avvocati, amministratori giudiziari e parenti della stessa Saguto.
La procura vuole andare a fondo sul cosiddetto “sistema Saguto”. Dalle indagini che hanno passato al setaccio anni di gestione della sezione, ritenuta fiore all’occhiello dell’azione antimafia, si è rivelata invece un centro di malaffare.
È emerso che la Saguto avrebbe disposto della sezione come se fosse una cosa personale, scegliendo gli amministratori giudiziari, chiamati a gestire patrimoni milionari appartenuti ai boss. Oppure chi voleva entrare nel suo cerchio, ricambiava la giudice con soldi, regali e favori.
Secondo l’accusa l’ex presidente Saguto, avrebbe gestito anche sequestri e confische in modo personalistico. Tutto questo grazie a una rete di collaborazione tra colleghi e professionisti.