HomeCronaca Chi va e chi viene fra i corrispondenti esteri Rai, tante ipotesi ma nessuna certezza. Forse Marrazzo a Gerusalemme

Chi va e chi viene fra i corrispondenti esteri Rai, tante ipotesi ma nessuna certezza. Forse Marrazzo a Gerusalemme

di Anna Bigano28 Maggio 2015
28 Maggio 2015

piero-marrazzo-raiChe fra viale Mazzini e Saxa Rubra spireranno presto venti di cambiamento sembra quasi certo: se il disegno di legge sulla riforma della Rai sarà approvato entro l’estate, come vorrebbe il premier Matteo Renzi, la riorganizzazione delle testate e la revisione del budget sarà un passaggio obbligato. Le modalità del cambiamento, però, sono tutt’altro che chiare, anche se diversi siti internet (si veda Dagospia) e pure quotidiani nazionali (fra cui Italia Oggi e il Giornale) si stanno già scervellando per comporre il puzzle dei nuovi corrispondenti dall’estero della tv pubblica.
Fra i nomi più discussi ci sarebbe quello di Piero Marrazzo, candidato per la sede di Gerusalemme, da cui presto partirà – per raggiunti limiti d’età – l’attuale corrispondente Gianstefano Spoto. Dopo le dimissioni dalla presidenza della regione Lazio seguite allo scandalo sessuale in cui è stato coinvolto, Marrazzo è stato a lungo assente dal piccolo schermo, per poi tornare su Rai Due come conduttore del programma Razza Umana (presto chiuso a causa di ascolti deludenti). Al posto di Marrazzo, riporta Dagospia, le gerarchie cattoliche e la comunità ebraica preferirebbero tuttavia un vaticanista come Giovan Battista Brunori, oggi al Tg2, ma in lizza ci sarebbe anche Maria Gianniti, inviata del Giornale Radio Rai, grande esperta di Medio Oriente.
Un altro prestigioso posto vacante sarebbe quello di New York, con Tiziana Ferrario pronta a rientrare in Italia per tornare a condurre il Tg1. Secondo Italia Oggi, in pole per la sostituzione c’è l’attuale caporedattore degli Esteri del telegiornale della rete ammiraglia, Oliviero Bergamini, che in effetti è esperto di questioni nordamericane. Ancora il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi riporta la notizia secondo la quale Emanuele Fiorilli sarebbe in procinto di lasciare Istanbul, per essere sostituito da Lucia Goracci, brava e apprezzata inviata di Rai News. In Turchia Fiorilli è però tornato solo pochi mesi fa: viale Mazzini aveva chiuso la sede di Istanbul, ma l’ha riaperta dopo una battaglia giudiziaria dello stesso corrispondente, al quale il tribunale di Roma ha dato ragione. Interpellato, l’interessato sembra cadere dalle nuvole: “Non ne so nulla. Il mio contratto scade a luglio 2016, fino ad allora non mi muovo. Dopodiché se l’azienda vorrà confermarmi qui sarò felice di restare, altrimenti andrò dove mi manderanno”. Sulla stessa linea Lucia Goracci: “Ho letto anch’io la notizia sui media, ma se fosse vera credo che io per prima ne sarei stata informata”. “Comunque – aggiunge l’inviata – la Rai ha inaugurato la pratica del job posting, in pratica dell’autocandidatura, che serve per selezionare in modo più trasparente e meritocratico”. Forse proprio dalla notizia di qualche autocandidatura sono nate le voci in merito ai presunti cambiamenti in vista, sui quali comunque non c’è finora alcuna certezza.

Anna Bigano

Ti potrebbe interessare

Master in giornalismo LUMSA
logo ansa
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig