Si fa sempre più concreta la possibilità, per Antonio Conte, di essere esonerato dal Chelsea. A seguito della sconfitta dei Blues con il Watford per 1 a 4 – la seconda consecutiva dopo lo 0-3 con il Bournemouth – secondo la stampa britannica il tecnico italiano già da oggi potrebbe lasciare il club inglese. Mai, infatti, negli ultimi venti anni, il Chelsea aveva incassato due insuccessi di fila, con tre goal di scarto.
I londinesi, però, già dall’inizio di febbraio hanno accumulato più sconfitte (sei) di quelle subite nell’intera stagione scorsa (cinque). Il segno, quindi, di un team che non funziona, anche perché il Watford è riuscito a portare a casa una vittoria dopo ben dodici partite di campionato. Il Times, a tal proposito, ha definito l’episodio “un’umiliazione” per i campioni in carica.
Antonio Conte, comunque, non ha alcuna intenzione di dimettersi. “Non sono preoccupato per il mio lavoro. Ogni giorno do sempre il 120%. Se non è abbastanza, allora ok”. L’allenatore ha poi aggiunto al termine del posticipo di ieri sera: “Domani è un altro giorno, potrò essere il tecnico del Chelsea o no. Ma ho la coscienza pulita e posso dormire senza problemi”. Per il Daily Mail, l’ex commissario tecnico dell’Italia è già a conoscenza del fatto “che il suo tempo al Chelsea sia terminato”.
La società di Abramovič, attualmente, si trova al quarto posto in campionato – tallonata dal Tottenham – dopo aver conquistato solo cinque punti nelle ultime quattro uscite. A breve sono in programma sia una doppia trasferta a Manchester (per la Premier League) che il doppio match di Champions League con il Barcellona.