Se la seconda settimana di Champions era terminata con un solo successo per le italiane, quello della Fiorentina in Ucraina, la terza, iniziata ieri, sembra promettere bene. Sia nel pareggio a San Siro del Milan contro il Barçellona (1-1) che nella vittoria del Napoli (2-1) al Velodrome di Marsiglia c’è stata una prova di carattere delle italiane. Entrambe le squadre ora hanno ottime possibilità di qualificarsi agli ottavi.
Risultato che vale oro. Prima del match contro il Barcellona, a detta di molti, il Milan non aveva speranze di portare a casa neanche un punto. I rossoneri, però, se avessero giocato un calcio compatto e scrupoloso misto a un pizzico di fortuna avrebbero potuto farcela contro i blaugrana. Alla fine proprio questa situazione si è rivelata. Il Milan ferma il Barça e tiene a debita distanza la terza classificata che è attualmente il Celtic di Glasgow. Gli scozzesi si sono avvicinati di due punti ai rossoneri dopo aver battuto per 2-1 l’Ajax all’Ibrox Stadium. Resta, ora, nel quarto turno di Champions l’ultima partita difficile per i rossoneri, quella del ritorno con il Barcellona al Camp Nou, ma sicuramente anche con una sconfitta nelle ultime due gare con gli scozzesi e i lanceri, la squadra di Allegri potrebbe ottenere il pass per gli ottavi anche se come seconda.
“Il girone della morte”. Buone speranze anche per il Napoli che a Marsiglia trova la serenità perduta dopo la sconfitta nel big match contro la Roma. Higuain ha realizzato l’assist per il gol dello spagnolo di Callejon e trovato la forma per la tranquillità dei tifosi azzurri. La serata del Velodrome, però, fornisce a Benitez un’altra indicazione. Zapata, uomo copertina del duello contro i marsigliesi al primo gol con la maglia azzurra, dimostra di essere una delle valide alternative a Higuain. A sei punti con Arsenal e Dortmund, il Napoli si trova immischiato in una lotta a tre per passare gli ottavi in un girone, battezzato da Benitez “quello della morte”.
C’è chi è messo male. La Juventus è quella che delle tre squadre italiane che nelle prime due giornate ha messo a repentaglio la qualificazione agli ottavi. I bianconeri sono reduci da due pareggi consecutivi: uno per 1-1 contro i danesi del Copenaghen e l’altro per 2-2 contro il Galatasaray di Roberto Mancini. I bianconeri hanno difficoltà nell’andare a rete e solo quando sono colpiti riescono a reagire, ma no a rimontare del tutto. Stasera al Bernabeu di Madrid, Conte cambierà modulo; il 4-3-1-2 a discapito del collaudato 3-5-2. Tevez-Llorente sarà la coppia d’attacco che dovrà cercare di perforare la solida difesa del Real.
Infine negli altri gironi quasi qualificato l’Atletico Madrid di Simeone dopo il successo a Vienna per 3-0 e il Chelsea di Mourinho, che battendo fuori casa lo Schalke per 3-0, aggancia i tedeschi in testa alla classifica con 6 punti. La “sfida dei giovani” dell’Arsenal e quelli del Dortmund termina 2-1 per i tedeschi che riaprono il discorso qualificazione del girone del Napoli.
Marco Stiletti