MADRID – La quarta giornata della Champions League si apre con tre italiane protagoniste. Questa sera alle 21 il Milan di Paulo Fonseca affronterà al Bernabeu il Real Madrid di Carlo Ancelotti. La Juventus sfiderà il Lille e il Bologna scenderà in campo contro il Monaco.
La sfida tra i blancos e i rossoneri ha un fascino particolare. Si tratta infatti dei club più titolati della competizione, rispettivamente con 15 e 7 trofei conquistati. Nonostante il prestigio, il Milan naviga però in acque poco tranquille: l’attuale 25esimo posto nella classifica generale non garantirebbe l’accesso alla fase successiva del torneo. Per questo motivo serve centrare un risultato utile contro i campioni d’Europa in carica.
L’ultima vittoria del Milan contro il Real Madrid in Champions League risale al 2009/2010 per 3-2. Sarà difficile ottenere lo stesso risultato contro l’attuale Real, considerando l’enorme potenziale di Mbappé, Vinicius e Bellingham.
Non mancherà Leao, lasciato ai margini nelle ultime giornate di Serie A. Il fuoriclasse portoghese “ci sarà”, ha confermato l’allenatore dei rossoneri in conferenza stampa questa mattina: “Mi aspetto sia decisivo”.
Per Ancelotti, invece, quella contro il Milan sarà una “partita speciale”. Dopo aver rivolto un pensiero alle vittime dell’alluvione a Valencia (“Il calcio doveva fermarsi”, queste le parole di ieri), ha ricordato i suoi trascorsi nel club rossonero a 15 anni dal suo addio.
La Juventus, invece, è alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta contro lo Stoccarda. La squadra di Motta affronterà i francesi del Lille, vittoriosi nell’ultima tornata contro l’Atletico Madrid. Per i bianconeri, 14esimi in classifica, questo sarà un esame di maturità: l’obiettivo è quello di qualificarsi tra le prime otto.
Decisivo sarà il risultato del Bologna contro il Monaco. Ai rossoblù, reduci da due successi consecutivi in serie A, servono tre punti per risalire la classifica e rientrare tra le prime ventiquattro squadre. In questo caso, per completare la missione playoff, serve solo vincere.
