Una seconda giornata di Champions’ che comincia nel peggiore dei modi per le italiane: la Roma, dopo la splendida prestazione in casa con il Barcellona stellare, inciampa in trasferta contro gli “umani” del Bate Borisov perdendo per 3 a 2 una gara che nel primo tempo sembrava addirittura potersi chiudere in goleada per i bielorussi.
In mezz’ora i ragazzi di Yermakovich erano già in vantaggio di tre reti: e non sarebbe potuta andare diversamente vedendo la differenza tra le due squadre. Il Bate corre tanto, gioca in velocità, attacca. La Roma dorme. All’ 8’ già il vantaggio per i padroni di casa con Stasevich. Passano neanche quattro minuti e Mladenovic da oltre 20 metri tira sul primo palo, Szczensy, in posizione errata, non ci arriva: è il raddoppio. Alla mezz’ora ancora Mladenovic sorpassa Nainggolan e Gervinho e piazza sotto la traversa. La difesa della Roma è nel caos totale, si respira aria di umiliazione.
Nella ripresa, invece, c’è la reazione. Dopo il clamoroso errore di Salah che, servito da Pjanic, sciupa una rete, Gervinho accorcia le distanze. Nei minuti finali succede di tutto: prima Digne al 37’ serve Torosidis che insacca, poi Florenzi colpisce la traversa da fuori area. Il pareggio però non arriva. Per Garcia, già sotto processo in campionato, si preannunciano ancora tempi bui: quelli che già sta vivendo il tecnico bianconero Massimiliano Allegri.
La Juventus, infatti, che in campionato non esce dal tunnel (5 punti in 6 partite) in Champions spera di ripetere le imprese di Manchester e di risollevarsi. La seconda giornata del girone D è contro i vincitori dell’Europa League del Siviglia, il che potrebbe essere anche uno stimolo positivo vista la tradizionale tendenza delle italiane a dare il meglio contro avversari quotati. E di buono c’è che anche gli uomini di Emery sono partiti male in Liga, con 5 punti in 5 gare. Non ci sarà l’ex Fernando Llorente, mentre si rivedrà sul campo Ciro Immobile. Serviranno i tre punti per prendere la testa della classifica del gruppo, guardando sempre con attenzione al City che, già stasera, può sempre rientrare in gioco.
Stelio Fergola
