Primo turno di Champions League amaro per il Milan, che mancava dalla competizione da ben otto anni. Dopo essere stati in vantaggio 2-1, grazie alle reti di Rebic e Diaz, i rossoneri vengono rimontati e battuti dal Liverpool di Klopp, a segno con Tomori, Salah e Henderson. “Il rimpianto sono i due gol subiti nel secondo tempo, anche a causa di errori nostri – commenta il tecnico della squadra, Stefano Pioli, intervistato da Sky Sport a fine partita -. È una sfida che per intensità e qualità ci farà crescere tanto”.
Nonostante la sconfitta, il Milan ha segnato il suo ritorno nella coppa più prestigiosa con l’esordio di Daniel, Maldini di terza generazione. Il calciatore è entrato in campo all’Anfield Stadium all’83’. Lo stesso campo in cui il padre Paolo, ora direttore tecnico del Milan, non è riuscito mai a giocare.
“Come sempre – spiega ai giornalisti Pioli – valutiamo la prestazione collettiva, dei singoli e le situazioni che abbiamo affrontato. Klopp aveva un bel sorriso, ha detto che è stata una grande partita”.
Beffa all’ultimo respiro per l’Inter, uscita sconfitta dallo stadio San Siro alla fine della prima giornata di Champions. Ha perso contro il Real Madrid per 1-0, con il gol segnato all’ultimo minuto da Rodrygo, su assist di Camavinga. “Purtroppo dovevamo prestare più attenzione, mancava un minuto alla fine – afferma l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi – c’è dispiacere, commento una sconfitta dopo una prestazione così. Ma dobbiamo guardare come abbiamo tenuto il campo contro il Real Madrid. Ho chiesto personalità e coraggio, l’abbiamo avuta ma davanti c’era un portiere al quale era difficile fare gol”.
D’altra parte il tecnico dei Blancos, Carlo Ancelotti, ammette le difficoltà della sua squadra nel primo tempo e riconosce i meriti dei nerazzurri: “Abbiamo avuto qualche problema di troppo ma siamo stati capaci di difendere basso. Sappiamo soffrire, se alla qualità si uniscono sofferenza e sacrificio si può fare bene”.