ROMA – Dopo la conclusione della fase a gironi, la Champions League entra nel vivo e riparte con gli ottavi di finale. Saranno sedici le squadre che da martedì 13 febbraio si sfideranno a colpi di eliminazione diretta. Si partirà con il Manchester City di Josep Guardiola, detentore del trofeo, che sarà impegnato in Danimarca contro il Copenhagen. In campo anche il Real Madrid, in trasferta contro il Lipsia.
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— UEFA Champions League (@ChampionsLeague) February 12, 2024
I pronostici per i match del 13 febbraio
L’obiettivo del Manchester è quello di chiudere al primo round dell’andata per affrontare poi il ritorno in tranquillità, ma non sarà facile. I Citizens arrivano infatti alla sfida forti di dieci vittorie di fila in tutte le competizioni, Mondiale per club compreso. “Direi che sono affamati, con gamba e mente fresca, hanno avuto molto tempo per preparare la partita”, ha detto Pep Guardiola alla vigilia del match. Non si vede quindi come la rivelazione Copenhagen possa opporsi al City.
In scena a Lipsia, invece, il Real Madrid di Ancelotti che, orfano dell’infortunato Bellingham, cercherà di ripartire dopo i buoni risultati nella fase a gironi. “Vedo una squadra solida, seria, motivata, con un bell’ambiente”, ha detto Carlo Ancelotti alla vigilia. “Bellingham non c’è ma questi infortuni sono un’opportunità per essere più motivati”. Improbabile perciò che i tedeschi possano impensierire il Real.
Le squadre italiane
Inter, Lazio, Napoli. Sono tre le squadre italiane che parteciperanno agli ottavi di Champions. Merito dell’Inter di Inzaghi in crescita, che, dopo la tenuta con il City, ha la consapevolezza di essere più forte sull’Atletico. Meno rassicurante la situazione del nuovo Napoli di Mazzarri, identico a quello di Garcia dal punto di vista tattico ma ancora in cerca di identità per affrontare il Barça di Xavi. Unico punto a favore trovare il Barcellona in uno dei momenti più delicati della sua storia, con la fuga di Xavi a giugno e i lavori al Camp Nou. Niente da perdere, invece, per la Lazio di Sarri, che mercoledì 14 febbraio affronterà il Bayern di Tuchel in una mission impossible dove potrà puntare solo sull’aspetto psicologico.