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HomeSport Champions, attesa per Arsenal-PSG e A. Villa- Bayern. Il Milan trova il Leverkusen

Champions League
Supersfida Arsenal-PSG
Otto le italiane in campo

Seconda giornata 1° e il 2 ottobre

Il Milan contro il Leverkusen

di Silvia Longo30 Settembre 2024
30 Settembre 2024

Il simbolo della UEFA Champions League nel telone da campo | foto Ansa

ROMA –  Arsenal-PSG, Leverkusen-Milan e Aston Villa-Bayern. Queste le tre sfide principali della seconda giornata di Champions League al via domani e mercoledì 2 ottobre 2024.

Nella seconda giornata ci saranno tre sfide di grande livello tra squadre a punteggio pieno: Dortmund-Celtic, Aston Villa-Bayern e Benfica-Atletico. L’attesa maggiore è,  però, tutta per la supersfida Arsenal e PSG domani 1° ottobre 2024 alle ore 21, guidati da Gabriel Jesus e Bradley Barcola. Squadre favorite che svettano nei campionati  in patria ma all’esordio hanno stentato  rimediando rispettivamente, un pari con l’Atalanta e una vittoria su autogol allo scadere con il Girona.

C’è anche un test importante per la squadra tedesca del Bayern – quest’anno una macchina da gol con le sei vittorie prima del pari con il Leverkusen, 29 gol segnati e 6 subiti – che gioca in casa dell’Aston Villa. Delicata anche la sfida per il Manchester City – dopo il grave infortunio di Rodri durante la partita con l’Inter contro lo Slovan Bratislava. Il Barcellona deve subito riscattarsi dopo la sconfitta contro il Monaco.

Altra sfida imperdibile quella tra Leverkusen e Milan. L’italiana dopo il ko nella prima giornata contro il Liverpool ha vinto in campionato contro  Inter e Lecce. Obiettivo: fermare il Leverkusen di Xabi Alonso che ha mostrato la sua forma ritrovata stoppando il Bayern. Per le altre italiane in Champions il Bologna sfida il Liverpool, l’Inter di Inzaghi Stella Rossa, la Juve il Lipsia, l’Atalanta lo Shakhtar.

Intanto a prima giornata non ha deluso con 56 gol e le italiane che hanno ben figurato. Complessivamente, infatti, hanno ottenuto, nelle due coppe – Champions ed Europa League – due vittorie (Juve e Lazio), quattro pari (Inter, Atalanta, Bologna e Roma) e una sconfitta (Milan).  La nuova formula del trofeo più ambito, insomma, si sta rivelando vincente: da 32 a 36 squadre, niente fase a gironi. Le squadre giocheranno otto partite affrontando otto squadre diverse.

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