Gianfranco Fini è ufficialmente indagato per concorso in riciclaggio. L’ex leader di An ha ricevuto questa mattina un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta che riguarda i fondi neri sottratti al fisco da Francesco Corallo, l’imprenditore catanese re delle slot machine. Quest’ultimo è accusato di associazione per delinquere finalizzata al peculato, al riciclaggio e all’evasione fiscale fraudolenta. Tramite società off shore con sede nelle Antille Olandesi, Coralli avrebbe riciclato fondi per 250 milioni di euro, reinvestendoli in negozi e case. Oltre cinque milioni di euro invece sarebbero stati girati a Elisabetta, Gianfranco e Sergio Tulliani, rispettivamente moglie, cognato e suocero di Fini.
Le novità– Oggi all’alba i militari dello Scico, (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata) della Guardia di Finanza, su richiesta della procura di Roma hanno sequestrato preventivamente tutte le proprietà riconducibili ai Tulliani. Valore, cinque milioni di euro. I tre sono accusati anche di auto riciclaggio. Gli introiti illeciti secondo i pm ammonterebbero a quasi sette milioni di euro. La nuova accusa è uno sviluppo degli esami sui conti di Gianfranco e Sergio Tulliani e dell’analisi sulle società offshore di Elisabetta, avvenuti il 13 dicembre, giorno dell’arresto di Corallo. I soldi dati dall’imprenditore sarebbero stati nascosti con un gioco al rimbalzo attraverso i vari conti bancari, in Italia e all’estero.
Le case di Roma e Montecarlo– Al centro dell’inchiesta i 3 milioni e 600mila euro versati da Corallo nel 2009 su un fondo estero di Sergio Tulliani, usati dai figli per comprare immobili nel centro di Roma. Tutti ora sotto sequestro. E Secondo il gip Simonetta D’Alessandro, sarebbe di Elisabetta Turriani anche la società Tamara Ltd, che nel 2008 ha comprato l’appartamento al piano rialzato del Palais Milton, al numero 14 di boulevard Princesse Charlotte, a Montecarlo. La casa di proprietà di An, sarebbe stata venduta dall’allora presidente Fini per 300 mila euro alla caraibica Printemps Ltd di Saint Lucia, riconducibile a Giancarlo Tulliani.
