La società americana Clearview AI è stata sanzionata dal Garante della Privacy per 20 milioni di euro. L’accusa è di aver operato un monitoraggio biometrico di persone che si trovano in Italia. Clearview AI possiede un database con più di 10 miliardi di immagini di volti di persone da tutto il mondo. Il Garante ha dichiarato che la società consente la creazione di profili basati su dati biometrici estratti dalle immagini, con alcune informazioni aggiunte.
Da cosa è nata l’indagine
L’istruttoria è stata avviata da alcune segnalazioni nelle quali è emerso che Clearview AI consentiva di tracciare i cittadini italiani e le persone nel nostro paese. Dall’istruttoria svolta dal Garante è emerso che i dati personali detenuti dalla società sono trattati illecitamente, senza un’adeguata base giuridica.
La nota del Garante
Il garante ha spiegato: “L’attività di Clearview AI si pone in violazione delle libertà degli interessati, tra cui la tutela della riservatezza e il diritto a non essere discriminati”. Oltre alla sanzione da 20 milioni di euro, il garante ha ordinato alla società di cancellare i dati relativi a persone che si trovano in Italia. Il Garante ha imposto alla società di designare un rappresentante che si occupi dell’interlocuzione nell’Ue e si aggiunga o sostituisca al titolare del trattamento dei dati.
Il commento dell’ex ministro Madia
L’ex ministro Mariana Madia ha commentato su Twitter: “Clearview AI multata dal Garante per la protezione dei dati per il monitoraggio biometrico di persone su territorio italiano. Un passo importante che ribadisce il principio di privacy di ogni cittadino”.
Clearview AI multata dal Garante per la protezione dei dati per monitoraggio biometrico di persone su territorio italiano. Un passo importante che ribadisce il principio di privacy di ogni cittadino.
— Marianna Madia (@mariannamadia) March 9, 2022