ROMA – Torna la mobilitazione degli studenti universitari contro il caro affitti. Questa mattina, 25 settembre, è iniziata a Roma, davanti all’università La Sapienza, la protesta al grido “Vorrei un futuro qui”. “Stiamo piantando nuovamente le tende in Sapienza. Abbiamo deciso di protestare in quanto il governo continua ad ignorare il caro studi e la crisi abitativa, senza attuare alcuna soluzione concreta”, hanno annunciato gli studenti dell’Udu, l’Unione degli universitari, che questa notte sono tornati a dormire nell’università romana.
La mobilitazione coinvolge 25 città e durerà una settimana. L’obiettivo è chiedere misure urgenti per poter studiare e lavorare in Italia per evitare di emigrare in altri Paesi europei o extra europei.
La Flc Cgil sostiene la mobilitazione per aprire un confronto col governo sulla mancanza di studentati pubblici e di borse di studio, il caro affitti e l’inflazione che debilita il potere d’acquisto degli italiani. L’Unione degli Universitari chiede di trovare un miliardo di euro per intervenire su studentati pubblici, affitti, borse di studio, salute mentale e caro libri.
Oggi anche gli studenti di Milano sono tornati nelle tende di fronte all’università degli Studi Milano Statale.