La multinazionale Svizzera Nestlè ha ritirato dal mercato italiano le confezioni di ravioli e tortellini di manzo. I test effettuati su questi prodotti avevano rivelato tracce di Dna equino maggiore dell’uno per cento. I prodotti ritirati dal mercato sono della Buitoni, azienda Toscana di generi alimentari il cui marchio appartiene alla Nestlè. A riportare la notizia circa la decisione della multinazionale svizzera è stato il quotidiano londinese Financial Times che già l’8 febbraio aveva riportato la notizia del ritiro dal mercato britannico delle lasagne Findus. Secondo gli studi di laboratorio effettuati sulle lasagne i tassi di carne equina contenuti nei prodotti erano superiori a quelli consentiti dalla legge e non indicati nell’etichetta.
I motivi dell’allerta. Nestlè spiega in un comunicato stampa che sono state avvertite le autorità perché in molti paesi europei un simile livello di ingredienti non previsti in etichetta costituisce un possibile reato. La multinazionale elvetica ha infine reso noto che i problemi sorti non sono legati alla sicurezza alimentare, ma che si tratta esclusivamente di prodotti etichettati in modo non chiaro e ha poi accusato il fornitore di manzo di dichiarazione fraudolenta.
In Italia la lasagna è salva. Dallo scorso mese il caso della carne di cavallo mista alla carne di manzo è dilagato in tutta’Europa a macchia d’olio.La Francia ha annunciato il ritiro del prodotto “Lasagnes a la bolognaise Gourmandes”. In Italia i primi studi effettuati sulle lasagne surgelate Findus hanno invece dato esito negativo. Maria Caramelli, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico di Torino ha quindi tranquillizzato i consumatori. I campioni analizzati erano stati acquistati in due supermercati del capoluogo piemontese: gli studi dei campioni ,non ordinati dalla magistratura di Torino, si sono svolti in maniera autonoma.
Le associazioni dei consumatori chiedono maggiore chiarezza sul tipo di carne che finisce sulle nostre tavole. l’Unione Europa si è mossa perché siano di effettuati controlli più rigidi sulla carne di manzo per certificarne la composizione
Gianpaolo Confortini
