Carige come Mps. A poco più di un anno dal 23 dicembre scorso, data in cui il titolo dell’istituto senese venne sospeso, è la banca genovese a togliere il titolo da Piazza Affari. “L’attuale contesto informativo non garantisce la trasparenza, l’ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori” fanno sapere dalla Consob. L’incertezza è dovuta alla operazione di aumento di capitale. Lo stesso istituto ligure ha annunciato che la situazione attuale fa saltare la costituzione del Consorzio di Garanzia per l’aumento di capitale da 560 milioni di euro.
Intanto lo staff comunicazione del ministro delle Finanza Padoan ha categoricamente smentito le frasi a lui attribuite, secondo le quali esisterebbe un ‘rischio risoluzione’ per Carige. “Il titolare del dicastero non ha lanciato un ultimatum a Carige”.
Giovedì nero anche per il Credito Valtellinese: Il titolo dell’istituto ha subito ieri un tonfo del 19% a 1,15 euro, dopo essere rimasto sospeso dalle contrattazioni per eccesso di ribasso per gran parte della giornata.