È un uomo di 37 anni originario dell’Algeria l’aggressore che questa mattina ha assalito con un coltello un agente di polizia davanti a una stazione di polizia di Cannes, nel sud della Francia, dicendo di agire “in nome del profeta”. Secondo il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin, l’uomo ha “un passaporto algerino in Francia e apparentemente un permesso di soggiorno italiano” ed era finora sconosciuto ai servizi di polizia. Immediata la risposta del leader della Lega Matteo Salvini che ha detto: “Chiediamo chiarezza immediata da parte del Viminale”.
Poco prima delle 8, l’uomo ha aperto lo sportello dell’auto in cui si trovava l’agente e ha sferrato una coltellata al livello del torace dell’uomo, che fortunatamente è riuscito a salvarsi grazie al giubbotto antiproiettile. Poi ha cercato di attaccare un’altra persona che si trovava a bordo dell’auto, ma è stato colpito e ferito gravemente da un altro poliziotto che ha aperto il fuoco. Al momento si trova “tra la vita e la morte all’ospedale di Cannes”, ha precisato Darmanin.