ROMA – Da giovedì 19 gennaio Riccardo Barbieri è il nuovo direttore generale del Tesoro al Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) in sostituzione di Alessandro Rivera.
La nomina è avvenuta dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del pacchetto di nomine del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Biagio Mazzotta è ora ragioniere generale dello Stato e Ilaria Antonini è direttore dell’amministrazione generale del personale e dei servizi al posto di Valeria Vaccaro.
Le reazioni
Giorgetti ha ringraziato Rivera per il lavoro svolto “con dedizione e competenza”. Ha anche annunciato che la prossima settimana presenterà una proposta di riforma del modello organizzativo del Dipartimento del Tesoro per gestire il debito, le questioni internazionali e le partecipate. Alla guida ci sarebbe un direttore generale ad hoc.
L’ex direttore generale ha ricevuto una pioggia di telefonate dalle principali città europee per saluti e auguri di buona fortuna. La sua uscita era stata quasi annunciata dal ministro Crosetto a dicembre 2022 quando disse che c’erano funzionari dalle mentalità vecchie o con ideologie di cui la destra al potere rappresenta l’alternativa e che si sarebbe usato il machete contro di loro. In più Meloni non si è mai consultata con Rivera per l’intera stesura della legge di bilancio.
Chi è Riccardo Barbieri
Riccardo Barbieri Hermitte era già al Mef come responsabile della direzione analisi economico finanziaria del Dipartimento del Tesoro. E’ un economista e market strategist con venticinque anni di esperienza nei mercati finanziari, in cui ha lavorato per alcune delle maggiori banche di investimento americane. È stato il capo dell’Independent Research Department e Chief Economist in Mizuho International, la succursale londinese della banca d’investimento giapponese Mizuho Securities. Nato a Roma, è bilingue e ha conseguito un Ph.D. in Economia alla New York University.