Finisce il caso Dazn: sarà possibile con lo stesso abbonamento guardare una partita da due differenti device fino al termine dell’attuale campionato. L’azienda in una nota annuncia che non ci sarà alcun cambio nella stagione in corso. Nell’ultima settimana era emersa l’ipotesi di uno stop all’accesso contemporaneo allo stesso abbonamento con due utenze e con due device distanti tra loro.
Si potrà continuare invece ad accedere con un account e guardare eventi live con due diversi dispositivi nello stesso momento. La consistente modifica contrattuale, che aveva già suscitato una vera e propria rivolta social degli utenti, nelle intenzioni doveva rappresentare una misura per contrastare la pirateria. “Fin dall’inizio del campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato” ha sottolineato Dazn.
Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti si è detto soddisfatto per le decisioni dei vertici dell’azienda attiva nello streaming ma ha comunque confermato la convocazione della piattaforma davanti al Mise, già fissata per martedì prossimo alle ore 15. Martedì Dazn illustrerà al ministero le proposte di rimodulazione e ampliamento delle offerte, con l’obiettivo di mettere al centro i consumatori.
Esulta il Codacons: “Una vittoria su tutti i fronti dei tifosi che l’associazione rappresenta”. Nello stesso comunicato si legge che l’organismo proseguirà e rafforzerà la sua attività di vigilanza sulla qualità del servizio della piattaforma e sulle decisioni che Dazn adotterà nei confronti dei propri clienti.