ROMA – Il prezzo dell’energia continua a calare, nonostante il timore che il peggio possa ancora arrivare. Dopo un autunno passato a fare i conti con un mercato sempre più camaleontico e per questo “volatile”, i dati raccolti attestano che si è ormai vicini ai livelli precedenti il conflitto russo-ucraino.
Complice un inverno mite e il cambio di rotta delle abitudini dei consumatori, sul mercato di Amsterdam il gas ha concluso la prima seduta della settimana a 51,7 euro al megawattora, in ribasso del 4% rispetto alla chiusura di venerdì. Il valore del gas ha così toccato i minimi riferiti al dicembre 2021. Grande passo avanti anche per i carburanti. Il diesel torna a costare meno della benzina per la prima volta da fine agosto.
Il ministro Urso in Azerbaigian per accordo energetico
Intanto il presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso hanno firmato un contratto da 160 milioni di euro per la fornitura di 4 turbine di gas prodotte dall’azienda italiana Ansaldo Energia. “Un accordo importante che evidenzia il valore della partnership strategica tra Italia e Azerbaigian”, ha detto il ministro Urso.
Poste Italiane entra sul mercato con “Poste energia”
Sul mercato libero, però, moltissime aziende propongono offerte vantaggiose a prezzo fisso. Intanto Poste italiane entra nel mercato dell’energia. L’azienda, nata per offrire servizi postali, venderà presto luce e gas con “Poste energia”, sottoscrivibile in quasi 13mila uffici postali in tutta Italia. Il prezzo della materia prima è bloccato per 24 mesi e propone due opzioni di pagamento: quella tradizionale, con importo variabile in base a quanto consumato, e quella innovativa, calcolata in base ai consumi dell’anno precedente.