ROMA – Il gradimento per l’operato del governo di Giorgia Meloni registra la sua prima flessione dopo mesi di crescita. Secondo il sondaggio Ipsos del 23 gennaio l’indice di apprezzamento del lavoro del primo ministro si attesta al 51%, con un calo di tre punti rispetto al mese precedente. Fratelli d’Italia ha perso l’1,5 % dalla settimana scorsa, fermandosi al 30,5. La frenata sarebbe dovuta alla discutibile gestione della questione relativa al caro carburanti e in particolare alla mancata proroga del taglio delle accise, prima promessa dalla presidente del Consiglio. La questione delle intercettazioni e le divisioni all’interno della maggioranza sarebbero le altre responsabili dell’insoddisfazione degli elettori.
Crescono Lega, Fi, M5s
Migliorano invece Lega e Forza Italia, con una crescita dei consensi rispettivamente di 0,5 e 0,6. Buoni risultati anche per i leader di partito Matteo Salvini (28) e Silvio Berlusconi (25). Il sondaggio sulle indicazioni di voto segnala un aumento dello 0,6% anche del Movimento Cinque Stelle. Giuseppe Conte si conferma il leader più apprezzato, con 32 punti percentuali. Il Pd resta fermo al 16,4% (-0,1).
Il forte aumento degli indecisi
Complessivamente il centrodestra registra una contrazione dello 0,2%, mentre il centrosinistra conquista un +0,4%. Rilevante il numero di coloro che si dichiarano indecisi o che voterebbero scheda bianca o nulla alle elezioni: sarebbero il 41,2%, con un aumento di 2 punti rispetto al ciclo precedente.