Salta la panchina rosso blu: Massimo Rastelli non è più l’allenatore del Cagliari. Pesano le quattro sconfitte consecutive da inizio campionato, ma è soprattutto il 2 a 3 in casa di domenica scorsa, contro il Genoa, ad aver messo la parola fine alla gestione del commissario tecnico campano. In totale sono 6 su 8 le partite perse dal club sardo da inizio stagione.
Questa mattina il patron della squadra rossoblu, Tommaso Giulini, ha ufficializzato la decisione maturata dopo la sconfitta di domenica sera. Il presidente della società cagliaritana ha scelto di farlo con una telefonata al diretto interessato, l’ormai ex allenatore originario di Torre del Greco. Rastelli, tuttavia, esce a testa alta: in tre anni è riuscito a riportare il Cagliari in serie A, dopo la retrocessione in B frutto del campionato 2014/2015. Ed è riuscito a chiudere la scorsa stagione con un dignitosissimo undicesimo posto. “A Rastelli – si legge nel comunicato diffuso dalla dirigenza della società in mattinata – vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto in oltre due anni con professionalità e passione”.
Ora in pole per la sostituzione i candidati favoriti sono gli allenatori Massimo Oddo e Giuseppe Iachini. E del resto non c’è tempo da perdere: tra pochi giorni la squadra dovrà affrontare una difficile partita contro la Lazio, nel posticipo di domenica prossima, allo stadio Olimpico. I vertici del Cagliari però annunciano una pausa di riflessione: 24 ore di tempo prima di presentare al pubblico il nome del prossimo tecnico.
Quello di Rastelli è il primo esonero della stagione per la Serie A. Ora, però, a tremare è l’allenatore del Benevento: il ct Marco Baroni ha perso 8 partite su 8 da inizio campionato. Dopo la sconfitta di ieri con il Verona è lui il prossimo in lista a poter perdere la panchina. Candidato a una possibile sostituzione anche Vincenzo Montella, allenatore del Milan, che non riesce a sbloccare la squadra nonostante i 200 milioni spesi per l’acquisto di giocatori importanti del calibro di Bonucci, Kessié e Biglia. Montella è al centro della polemica per gli scarsi risultati del Milan in campionato, ma soprattutto per le tre sconfitte consecutive registrate dal club rossonero.
In netta controtendenza invece il Crotone, che supera il Verona in classifica, forte del pareggio con il Torino di domenica scorsa. Il tecnico Davide Nicola ha al suo attivo tre vittorie consecutive: dopo essere stato confermato a dirigere la panchina della squadra calabrese lo scorso anno dai vertici del club, viaggia spedito verso il successo in campionato.