Sono due i fermati per l’aggressione mortale avvenuta ieri pomeriggio a Capoterra, a circa dieci chilometri da Cagliari, in cui ha perso la vita Vincenzo Crisponi, 56 anni. Si tratta di Ignazio Siddi, 43 anni, e Francesco Farigu, di 41, entrambi di Capoterra. I Carabinieri della compagnia del capoluogo sardo hanno provato a ricostruire l’accaduto ascoltando i testimoni che hanno assistito all’episodio, avvenuto a pochi metri da un parco giochi.
Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma tra le ipotesi al vaglio degli investigatori ci sarebbe quella di una discussione nata per l’acquisto di droga per uno spinello. Appare invece più chiara la dinamica dell’aggressione. Due uomini hanno fermato Crisponi mentre era a bordo del suo scooter, accusandolo di averli investiti. Una volta fermo, lo hanno colpito mortalmente con calci e pugni. Una scena di violenza avvenuta sotto la luce del sole, intorno alle 17, davanti a decine di persone, tra cui diversi bambini.
Gli aggressori, dopo aver lasciato l’uomo a terra agonizzante, sono fuggiti a piedi. A nulla sono valsi i tentativi di rianimare Crisponi da parte dei medici, prontamente accorsi sul posto. Alla vittima sarebbe stato scaraventato addosso anche lo scooter, che lo avrebbe schiacciato.