Il Tribunale dell’Ue ha annullato la decisione della Commissione europea che aveva qualificato come aiuto di Stato il regime fiscale di quattro club di calcio professionistici spagnoli, ovvero il Fútbol Club Barcellona, il Club Atlético Osasuna di Pamplona, l’Athletic Club di Bilbao e il Real Madrid Club de Fútbol.
Bruxelles aveva stabilito nel 2016 che questi club, per circa vent’anni, hanno pagato le tasse venendo considerate società sportive senza scopo di lucro in virtù di una legge del 1990. Un trattamento che la Commissione europea ha ritenuto assolutamente ingiustificato e contrario al mercato interno, chiedendo quindi al Governo spagnolo di recuperare quelli che considera aiuti di Stato illeciti.
In particolare, secondo l’Antitrust europea, Real, Barca, Athletic e Osasuna avrebbero goduto di regimi fiscali agevolati, contrari alle regole della UE. I club hanno però impugnato la decisione davanti al Tribunale Ue, che oggi ha dato loro ragione: “La Commissione è incorsa in un errore nella valutazione dei fatti”, si legge nella sentenza, e “non ha assolto in modo adeguato all’obbligo di provare che la misura controversa conferisse un vantaggio ai suoi beneficiari”.