BRUXELLES – Dalla Commissione europea arriva il via libera per un programma italiano da 1,1 miliardi di euro per sostenere l’occupazione giovanile e femminile nel Paese, in base alle norme sugli aiuti di Stato dell’Ue.
Il piano prevede principalmente due misure destinate a giovani di età inferiore ai 35 anni, che non hanno mai avuto un contratto di lavoro a tempo indeterminato e a donne che risiedono nel Mezzogiorno e non hanno mai avuto un’occupazione regolare negli ultimi 6 mesi.
Queste due misure fanno parte di un più ampio regime italiano per promuovere l’occupazione. Si prevede un importo massimo di aiuto di 650 euro al mese per lavoratore e di 500 euro per i giovani che risiedono in zone diverse dal Mezzogiorno, questo se il contratto di lavoro verrà stipulato entro il 31 dicembre 2025. Un aiuto anche ai datori di lavoro che assumono giovani o donne con un contratto a tempo indeterminato, i quali saranno esentati dal pagamento dei contributi previdenziali obbligatori.
Si stima che il regime porterà alla creazione di oltre 180.000 contratti di lavoro a tempo indeterminato. Per la Commissione europea il regime è necessario e adeguato ai fini di promuovere l’occupazione.