“Penso che dovrebbe chiedere scusa alla Regina e agli inglesi”. La richiesta del leader dei Labouristi Jeremy Corbyn è secca e non lascia spazio a repliche. “Ha tentato di sabotare la nostra democrazia in un periodo cruciale per il nostro Paese, quando le persone sono preoccupate su ciò che accadrà il 31 ottobre”, ha proseguito Corbyn, parlando stamattina al programma radiofonico BBC Today.
Boris Johnson aveva chiesto lo scorso 28 agosto alla Regina Elisabetta la sospensione del Parlamento fino al 14 ottobre. Richiesta che era stata approvata e poi confermata il 6 settembre dai giudici dell’Alta Corte britannica di Londra. Ieri, però, la Corte suprema del Regno Unito ha deciso all’unanimità che Johnson ha agito illegalmente. “Ha abusato delle prerogative della Regina”, ha commentato Corbyn.
Corbyn ha inoltre reiterato la richiesta di dimissioni di Boris Johnson, ma ha detto che chiederà il voto di sfiducia del primo ministro solo quando sarà chiaro che un no deal sarà fuori dalla ipotesi contemplate.