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Brasile, la polizia federale
accusa il presidente Temer
di corruzione e riciclaggio

Il rapporto inviato al Tribunale supremo

Nel mirino una tangente di Odebrecht

di Giordano Contu06 Settembre 2018
06 Settembre 2018

La polizia federale annuncia di avere le prove ufficiali che nel 2014, il presidente del Brasile Michel Temer ha intascato una tangente di oltre 290 mila euro da parte della multinazionale edilizia Odebrecht. I documenti sono contenuti in un rapporto che è stato inviato al Supremo tribunale federale del Paese.

Secondo il dossier, lo scambio di denaro sarebbe avvenuto durante una cena che si è tenuta quattro anni fa a Palazzo Jaburù, residenza ufficiale dell’allora vicepresidente del Brasile Temer. In quella occasione Marcelo Odebrecht, allora presidente della compagnia, oggi condannato a 19 anni per corruzione, avrebbe promesso 2 milioni di euro di tangenti a Moreira Franco, attuale ministro brasiliano dell’Energia.

Spetta ora alla Procuratrice generale, Raquel Dodge, valutare se ci sono gli estremi per imputare Temer per i reati di corruzione e riciclaggio. In questo caso, la Camera dei Deputati brasiliana dovrà approvare la sospensione del presidente con un voto a maggioranza.

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